La locandiera, Musicape e il giovin signore, opera comica di Cosimo Colazzo su libretto di Giuliana Adamo, approda a Siviglia. Dove non mancherà di pungere contro sovranismi e bullismi. Venerdì 28 gennaio alle 20:00 presso il Teatro della Sala Turina a Siviglia

28 Gennaio 2022
8:00 pma10:00 pm

Interpreti un ensemble integrato italiano e spagnolo. Con le voci del soprano Patrizia Zanardi, del basso Paolo Leonardi, la voce recitante del musicista e scrittore trentino Giuseppe Calliari, e una collaborazione di Agorart ensemble (ensemble in residence dell’Associazione Culturale “Piazza del Mondo” di Rovereto) e Taller Sonoro. Dirige lo stesso compositore.

Un progetto di collaborazione italo-spagnolo porta alla produzione e alla presentazione in Spagna, a Siviglia, di una nuova opera comica del compositore Cosimo Colazzo su libretto di Giuliana Adamo. Data in prima ad Ascoli nel 2020, quindi a Rovereto nel 2021, ora approda a Siviglia, per un progetto di integrazione degli ensemble Agorart (sorto all’interno dell’incubatore-aggregatore “Piazza del Mondo” di Rovereto) e Taller Sonoro (uno degli ensemble più prestigiosi in Spagna con un’esperienza pluriennale e internazionale).

L’opera comica, dal titolo La locandiera, Musicape e il giovin signore, presenta una satira di estrema attualità su certo populismo-sovranismo urlato e machista. La si potrà ascoltare, ridendo molto, venerdì 28 gennaio 2022 al Teatro della Sala Turina nel centro di Siviglia, alle ore 20, all’interno di “Encuentros Sonoros”, un festival che si tiene annualmente nella capitale andalusa, promosso da Ensemble Sonoro, Anjuntamento della città, con la collaborazione di Instituto de la Cultura y las Artes de Sevilla (ICAS), Instituto Nacional de las Artes Escénicas y la Música (INAEM), y de la Asociación de Intérpretes y Ejecutantes (AIE).

Interpreti, a Siviglia, per la parte italiana il soprano Patrizia Zanardi (La locandiera), il basso Paolo Leonardi (Il giovin signore), la voce recitante Giuseppe Calliari (Musicape), il sassofonista Mattia Grott, mentre per la parte spagnola la presenza è di alcuni musicisti di Taller Sonoro, e cioè la violoncellista María del Carmen Coronado, il  pianista Ignacio Torner, l’acordeonista Ángel Luis Castaño, il percussionista Baldomero Lloréns.

L’opera è concisa, rapida, scattante, piena di calembours, battute, giochi e doppi sensi. Il giovin signore può spopolare sui social con il suo fare sfrontato e le sue battute sempre malriuscite, ma la locandiera che possiede lo spirito acuto dell’intelligenza popolare, gli tiene testa, lo asseconda per prendersene gioco. Musicape (nome che richiama volutamente un personaggio favolistico della pittrice Maria Lai) è un’ape agile e svolazzante, personaggio che ronza intorno alle azioni, le commenta attentissima a tutto, curiosa e pungente.

Giochi linguistici e sonori attraversano la musica, tra citazioni e inneschi di stili e generi, sberleffi, onomatopee, provocazioni, un ritmo incessante e buffissime soluzioni che accompagnano le continue gaffe del giovin signore. C’è il gusto dello spiazzamento e il piacere di riso e sorriso. Manche un gioco molto serio, di riflessione su un mondo che ci è prossimo e vicino.

Più info a questo link: http://festival.tallersonoro.com/2021/08/26/28-enero-2022-taller-sonoro/

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