Sonata Island | I Mozart Boys & Girls per Trentino in Jazz Domenica 11 dicembre 2022 | 17:30 Isera | Palazzo de’ Probizer AGORART ensemble Davide Baldo flauto Emanuele Dalmaso clarinetto e sax Cosimo Colazzo pianoforte
Un programma che attraversa il ‘900 sino all’oggi (con un’opera recentissima di Cosimo Colazzo – Le inquietudini intorno II) nella chiave di una ricerca aperta al mondo, contaminata con i movimenti di storia e società, per questo ricca del senso del corpo e di una ritmica vitale. Apertura dei generi, senso parodico della citazione, lo stare nei contesti per disfarli e metterli in movimento. Qui la musica fronteggia cose e persone, si fa politica.
Paul Dessau (1894-1979) Suite (1935) per sassofono contralto e pianoforte Petite Ouverture – Air – Serenade Erwin Schulhoff (1894-1942) Hot-Sonate (Jazz-Sonate) (1930) per sassofono contralto e pianoforte I – II – III – IV Erwin Schulhoff (1894-1942) Sonata (1927) per flauto e pianoforte Allegro moderato – Scherzo – Aria – Rondò-Finale Heitor Villa-Lobos (1887-1959) Chôros (1924) per flauto e clarinetto Guillaume Connesson (1970) Techno-Parade (2002) per flauto, clarinetto e pianoforte Cosimo Colazzo (1964) Le inquietudini intorno II (2021) per flauto, clarinetto e pianoforte
Agorart Ensemble è un ensemble dedito alla musica contemporanea sorto nell’incubatore/aggregatore Associazione Culturale “Piazza del Mondo”, che raccoglie, secondo geometrie variabili, musicisti con rilevanti esperienze nel campo, distinti inoltre da versatilità, flessibilità, interlocuzione con sperimentazioni aperte e sfidanti. Numerose sono le prime esecuzioni assolute presentate in pubblico, di nuovi opere di compositori, che hanno scritto lavori appositamente per l’Associazione Culturale “Piazza del Mondo” e per l’ensemble, quali Agostini, Aralla, Bombardelli, Bosco, Colazzo, Colombo Taccani, De Sanctis De Benedictis, Gigante, Perezzani, Rolli, ecc. Ha tenuto concerti in Italia e in Spagna collaborando con il festival Encuentros Sonoros di Siviglia e con l’ensemble Taller Sonoro. Agorart Ensemble è interprete di nuove opere in relazione a diverse Call internazionali promosse, a partire dal 2021, dall’Associazione Culturale “Piazza del Mondo”: quella 2021, dal titolo “Contra Covid”, e due Call nel 2022 dal titolo “Mondi senza frontiere” e “Mondi diversi”.. Inoltre, è interprete delle opere che giovani compositori scrivono nell’ambito del progetto “Agorà Forum & Sounds” promosso, sempre, dall’Associazione “Piazza del Mondo”, a partire dal 2019.
Sabato prossimo Agorart ensemble esegue a Rovereto, Sala Filarmonica, ore 20:45, una serie di composizione scritte quest’anno per il gruppo, dai compositori Colazzo, Rolli, Bombardelli, Gigante. Inoltre due brani provenienti dalla Call internazionale “Mondi senza frontiere” che ha raccolto grande interesse a livello internazionale, di Zielinskaia e Perez, che includono anche suoni elettronici. Vi aspettiamo sabato 10 dicembre alle 20:45 alla Sala Filarmonica di Rovereto
Una serie di composizioni nuovissime, la maggior parte scritta appositamente per questo concerto, per l’Associazione “Piazza del Mondo” e per Agorart ensemble che ne è l’ensemble in residence. Un progetto innovativo, quindi, proiettato nella ricerca creativa dell’oggi, che mette a confronto generazioni diverse e diverse sensibilità di compositori. Così troviamo la filigrana di forme e formule dotate di una memoria che viene deformata attraverso filtri distanzianti, in Gigante e in Bombardelli. Incrudelisce con dissonanze Colazzo, ma accede anche a forme d’incantamento, che presto svelano, però, un lato ossessivo. Nei due brani derivanti dalla Call “Mondi senza frontiere” promossa dall’Associazione Culturale “Piazza del Mondo” e da Agorart ensemble che ne è l’ensemble in residence, una riflessione – da parte di Zielinska e Perez – in termini musicali e dal punto di vista compositivo su concetti e realtà del ‘confine’ come luogo del passaggio ma anche della chiusura che può preannunciare conflitto e scontro. Nel brano del francese Connesson il piacere di penetrare e disinnescare confini di genere, facendo interagire, con senso del gioco a volte parodico, ricerca e sonorità della cultura postmoderna.
Programma
Lidia Zielinska | Aphasia per sax tenore* e CD | prima esecuzione – brano selezionato nell’ambito della Call “Mondi senza frontiere” | *interprete M. Grott
Justino Eustacio Pérez | Malicious intent per sax soprano, sax contralto e fixed electronics | prima esecuzione – brano selezionato nell’ambito della Call “Mondi senza frontiere”
Guillaume Connesson | Techno-Parade per flauto, clarinetto, pianoforte Cosimo Colazzo | Le inquietudini intorno II per flauto, clarinetto, pianoforte | prima esecuzione assoluta
Umberto Bombardelli | Revolving per flauto in Sol, clarinetto, sax soprano, pianoforte | prima esecuzione assoluta
Giuseppe Gigante | Visioni da un’apocalisse apocrifa per flauto, clarinetto, sax tenore, pianoforte | prima esecuzione assoluta
Cesare Rolli | La forma del tempo per pianoforte, flauto, clarinetto, sax | prima esecuzione assoluta
Agorart Ensemble è un ensemble dedito alla musica contemporanea sorto nell’incubatore/aggregatore Associazione Culturale “Piazza del Mondo”, che raccoglie musicisti con rilevanti esperienze nel campo, distinti inoltre da versatilità, flessibilità, interlocuzione con sperimentazioni aperte e sfidanti. È composto da: Davide Baldo (flute in C, flute in G, bass flute in C, piccolo); Emanuele Dalmaso (Bb clarinet, A clarinet, Eb clarinet, bass clarinet, soprano sax, alto sax, tenor sax, baritone sax); Mattia Grott (sopranino sax, soprano sax, alto sax, tenor sax, baritone sax, Electronics); Cosimo Colazzo (piano). Se questo è il nucleo costitutivo, le geometrie variabili del gruppo consentono innesti, integrazioni, altre declinazioni, variando e estendendo la formazione. Numerose sono le prime esecuzioni assolute presentate in pubblico, di nuove opere di compositori che hanno scritto lavori appositamente per l’Associazione Culturale “Piazza del Mondo” e per l’ensemble, quali Agostini, Aralla, Bombardelli, Bosco, Camarero, Colazzo, Colombo Taccani, De Sanctis De Benedictis, Gigante, Quintero, Rolli, e diversi altri.Ha tenuto concerti in Italia e in Spagna collaborando con il festival Encuentros Sonoros di Siviglia e con l’ensemble Taller Sonoro. Agorart Ensemble è interprete di nuove opere in relazione a diverse Call internazionali promosse, a partire dal 2021, dall’Associazione Culturale “Piazza del Mondo”: quella 2021, dal titolo “Contra Covid. Resistance and Resilience”, e due Call nel 2022 dal titolo “Mondi senza frontiere” e “Mondi diversi”. Inoltre, è interprete delle opere che giovani compositori scrivono nell’ambito del progetto “Agorà Forum & Sounds” promosso dall’Associazione “Piazza del Mondo” a partire dal 2019
Prossimi eventi, mese di Dicembre Mercoledì 14 dicembre | 20:30 | Trento | Auditorium Conservatorio “Bonporti” Sabato 17 dicembre | 11:00 | Riva del Garda | Auditorium Conservatorio “Bonporti” nell’ambito della rassegna “Mondi Sonori” del Conservatorio di musica “Bonporti” | Concerto | Esplorazioni. Musiche di studenti compositori del Conservatorio “Bonporti” | Agorart ensemble Sabato 17 dicembre | 10:00-13:00 | Rovereto | Sala Multimediale Biblioteca Civica “G. Tartarotti” Domenica 18 dicembre | 16:30-19:00 | Bosco di Civezzano | Sala Fondazione Nuova Società Lunedì 19 dicembre | 10:00-13:00 | Rovereto | Sala Multimediale Biblioteca Civica “G. Tartarotti” Giornate di studio | Mondi diversi | Relatori: A. Anedda, G. Adamo, G. C. Vivanetto, B. Battilocchi, F. Ottonello, L. Martinengo, E. Petrassi, A. Presti, D. Ria, S. Colazzo, A. Gargiulo, M. Bruschetti. Venerdì 23 dicembre 2022 | Trento | Auditorium Conservatorio “Bonporti” | Opera | Francisca | Musica C. Colazzo, Libretto G. Adamo | P. Zanardi (soprano), R. Abbondanza (baritono), G. Calliari (voce recitante), MP Saxophone Quartet
L’Associazione Culturale “Piazza del Mondo”, con sede a Rovereto (TN), nasce dall’intento di fare cultura promuovendo il confronto interdisciplinare tra gli ambiti umanistico, scientifico, artistico; la relazione tra territori diversi; il dialogo delle alterità. Dalla sua nascita, nel 2016, ha realizzato numerose manifestazioni, tra cui, Sapere e futuro, Prospettive dell’identità, Storie di genere, Agorà Forum & Sounds, Mondi pluriversi, Come nasce un’opera, Resistenza e resilienza, Meditazione e comunità. Incubatore di nuove creatività, supporta compositori e interpreti con iniziative ad alto tasso di innovazione. Al suo interno agisce Agorart ensemble, un gruppo di musicisti dedito alle musiche del Novecento e contemporanee. Realizza pubblicazioni in collaborazione con gli editori Armando e Castelvecchi.
In due strumenti, una
estensione pluriversa di possibilità. Declinazioni plurali di possibilità
poetiche in una serie di opere, tutte scritte entro gli ultimi dieci anni.
Colazzo, secondo uno stesso pensiero organico, persegue il respiro del
silenzio, dilatato, sospeso, e un movimento di messa a fuoco che diventa flusso
poliritmico. Quintero ha il senso del concreto sonoro e della testura
materiale. Come Colombo Taccani, che nutre il piacere della composizione e della
manipolazione degli elementi. Odeh-Tamimi è all’incrocio tra frontiere diverse,
l’originaria radice medio-orientale e l’apertura, in chiave musicale, a Europa
e Occidente.
Programma
Cosimo Colazzo (1964) – I fragorosi silenzi, la fine (2015) per pianoforte
Francisco Martín Quintero (1969) – Inmanencia II(2014) per sax baritono
Samir Odeh-Tamimi (1970) – (Làmed) II (2017) per sax baritono
Giorgio Colombo Taccani (1961) – Blank after Blank (2016 per sax baritono)
Cosimo Colazzo (1964) – Tenzone (2016) per sax baritono e pianoforte
Agorart Ensemble è un ensemble dedito alla musica
contemporanea sorto nell’incubatore/aggregatore Associazione Culturale “Piazza
del Mondo”, che raccoglie musicisti con rilevanti esperienze nel campo,
distinti inoltre da versatilità, flessibilità, interlocuzione con sperimentazioni
aperte e sfidanti.
È composto
da: Davide Baldo (flute in C, flute in G, bass flute in C, piccolo); Emanuele
Dalmaso (Bb clarinet, A clarinet, Eb clarinet, bass clarinet, soprano sax, alto
sax, tenor sax, baritone sax); Mattia Grott (sopranino sax, soprano sax, alto
sax, tenor sax, baritone sax, Electronics); Cosimo Colazzo (piano). Se questo è
il nucleo costitutivo, le geometrie variabili del gruppo consentono innesti,
integrazioni, altre declinazioni, variando e estendendo la formazione.
Numerose
sono le prime esecuzioni assolute presentate in pubblico, di nuovi opere di
compositori che hanno scritto lavori appositamente per l’Associazione Culturale
“Piazza del Mondo” e per l’ensemble, quali Agostini, Aralla, Bombardelli,
Bosco, Camarero, Colazzo, Colombo Taccani, De Sanctis De Benedictis, Gigante,
Quintero, Rolli, e diversi altri. Ha tenuto concerti in Italia e in Spagna
collaborando con il festival Encuentros Sonoros di Siviglia e con l’ensemble
Taller Sonoro.
Agorart Ensemble è interprete di nuove opere in relazione a diverse Call internazionali promosse, a partire dal 2021, dall’Associazione Culturale “Piazza del Mondo”: quella 2021, dal titolo “Contra Covid. Resistance and Resilience”, e due Call nel 2022 dal titolo “Mondi senza frontiere” e “Mondi diversi”. Inoltre, è interprete delle opere che giovani compositori scrivono nell’ambito del progetto “Agorà Forum & Sounds” promosso dall’Associazione “Piazza del Mondo” a partire dal 2019.
Prossimi eventi,
mese di Dicembre
Sabato
10 dicembre | 20:45 | Rovereto | Sala Filarmonica | Concerto | Agorart ensemble
Sabato
17 dicembre | 10:00-13:00 | Rovereto | Sala Multimediale Biblioteca Civica “G.
Tartarotti” || Domenica 18 dicembre | 16:30-19:00 | Bosco di Civezzano | Sala
Conferenze Fondazione Nuova Società || Lunedì 19 dicembre | 10:00-13:00 |
Rovereto | Sala Multimediale Biblioteca Civica “G. Tartarotti” || Giornate di
studio | Mondi diversi | Relatori: A.
Anedda, G. Adamo, G. C. Vivinetto, B. Battilocchi, F. Ottonello, L. Martinengo,
E. Petrassi, A. Presti, D. Ria, S. Colazzo, A. Gargiulo, M. Bruschetti.
Venerdì
23 dicembre 2022 | Trento | Auditorium Conservatorio “Bonporti” | Opera | Francisca | Musica C. Colazzo, Libretto
G. Adamo | P. Zanardi (soprano), R. Abbondanza (baritono), G. Calliari (voce
recitante), MP Saxophone Quartet
L’Associazione
Culturale “Piazza del Mondo”, con sede a Rovereto (TN), nasce dall’intento di
fare cultura promuovendo il confronto interdisciplinare tra gli ambiti
umanistico, scientifico, artistico; la relazione tra territori diversi; il
dialogo delle alterità.
Dalla sua nascita,
nel 2016, ha realizzato numerose manifestazioni, tra cui, Sapere e futuro,
Prospettive dell’identità, Storie di genere, Agorà Forum & Sounds, Mondi
pluriversi, Come nasce un’opera, Resistenza e resilienza, Meditazione e
comunità.
Incubatore di nuove
creatività, supporta compositori e interpreti con iniziative ad alto tasso di
innovazione. Al suo interno agisce Agorart ensemble, un gruppo di musicisti
dedito alle musiche del Novecento e contemporanee.
Realizza
pubblicazioni in collaborazione con gli editori Armando e Castelvecchi.
A causa della malattia di uno dei musicisti dell’ensemble, è modificato in parte il programma del concerto di questa sera, sabato 3 dicembre, alla Sala Filarmonica di Rovereto. Agorart ensemble sarà nella formazione con Davide Baldo (flauto), Emanuele Dalmaso (sax e clarinetto), Cosimo Colazzo (pianoforte). Sarà possibile presentare in prima esecuzione le opere di Mattevi e di Colazzo, come nell’annunciato programma. L’ensemble proporrà, inoltre, alcune opere recenti di César Camarero e Francisco Martin Quintero. Accanto a questi brani contemporanei le presenze storiche di Villa Lobos, Dessau, Schulhoff.
Spiace molto di non poter presentare in questa occasione le opere scritte per Agorart ensemble da Umberto Bombardelli, Giuseppe Gigante, Cesare Rolli. Che saranno proposte in uno dei prossimi concerti, quando l’ensemble potrà essere nell’organico previsto da questi brani.
Una serie di composizioni nuovissime, la maggior parte scritta appositamente per questo concerto, per l’Associazione “Piazza del Mondo” e per Agorart ensemble che ne è l’ensemble in residence. Un progetto innovativo, quindi, proiettato nella ricerca creativa dell’oggi, che mette a confronto generazioni diverse e diverse sensibilità di compositori. Così troviamo le sonorità contemplative, ma estremamente lucide e precise di Camarero, quelle fluide e liquide di Rolli, quelle frutto di ricerca sul corpo sonoro dello strumento, di Mattevi. E la filigrana di forme e formule dotate di una memoria che viene deformata attraverso filtri distanzianti, in Gigante e in Bombardelli. Incrudelisce con dissonanze Colazzo, ma accede anche a forme d’incantamento, che presto svelano, però, un lato ossessivo.
Programma
Andrea Mattevi
I giardini della luce (nuova versione) per sax contralto prima esecuzione assoluta
César Camarero
Música para inducir al sueño per pianoforte
Cosimo Colazzo
Le inquietudini intorno II per flauto, clarinetto, pianoforte prima esecuzione assoluta
Umberto Bombardelli
Revolving per flauto in Sol, clarinetto, sax soprano,
pianoforte – prima esecuzione assoluta
Giuseppe Gigante
Visioni da un’apocalisse apocrifa per flauto, clarinetto, sax tenore, pianoforte
– prima esecuzione assoluta
Cesare Rolli
La forma del tempo per pianoforte, flauto, clarinetto, sax prima esecuzione assoluta
Agorart Ensemble è un ensemble dedito alla musica
contemporanea sorto nell’incubatore/aggregatore Associazione Culturale “Piazza
del Mondo”, che raccoglie musicisti con rilevanti esperienze nel campo,
distinti inoltre da versatilità, flessibilità, interlocuzione con
sperimentazioni aperte e sfidanti.
È composto
da: Davide Baldo (flute in C, flute in G, bass flute in C, piccolo); Emanuele
Dalmaso (Bb clarinet, A clarinet, Eb clarinet, bass clarinet, soprano sax, alto
sax, tenor sax, baritone sax); Mattia Grott (sopranino sax, soprano sax, alto
sax, tenor sax, baritone sax, Electronics); Cosimo Colazzo (piano). Se questo è
il nucleo costitutivo, le geometrie variabili del gruppo consentono innesti,
integrazioni, altre declinazioni, variando e estendendo la formazione.
Numerose
sono le prime esecuzioni assolute presentate in pubblico, di nuovi opere di
compositori che hanno scritto lavori appositamente per l’Associazione Culturale
“Piazza del Mondo” e per l’ensemble, quali Agostini, Aralla, Bombardelli,
Bosco, Camarero, Colazzo, Colombo Taccani, De Sanctis De Benedictis, Gigante,
Quintero, Rolli, e diversi altri. Ha tenuto concerti in Italia e in Spagna
collaborando con il festival Encuentros Sonoros di Siviglia e con l’ensemble
Taller Sonoro.
Agorart Ensemble è interprete di nuove opere in relazione a diverse Call internazionali promosse, a partire dal 2021, dall’Associazione Culturale “Piazza del Mondo”: quella 2021, dal titolo “Contra Covid. Resistance and Resilience”, e due Call nel 2022 dal titolo “Mondi senza frontiere” e “Mondi diversi”. Inoltre, è interprete delle opere che giovani compositori scrivono nell’ambito del progetto “Agorà Forum & Sounds” promosso dall’Associazione “Piazza del Mondo” a partire dal 2019.
Mercoledì
07 dicembre | 20:30 | Rovereto | Sala Filarmonica | Concerto | Esplorazioni. Musiche di studenti
compositori del Conservatorio di Trento | Agorart ensemble
Sabato
10 dicembre | 20:45 | Rovereto | Sala Filarmonica | Concerto | Musiche dalla International Call for scores
“Mondi senza frontiere” | Agorart
ensemble
Sabato
17 dicembre | 10:00-13:00 | Rovereto | Sala Multimediale Biblioteca Civica “G.
Tartarotti” || Domenica 18 dicembre | 16:30-19:00 | Bosco di Civezzano | Sala
Conferenze Fondazione Nuova Società || Lunedì 19 dicembre | 10:00-13:00 |
Rovereto | Sala Multimediale Biblioteca Civica “G. Tartarotti” || Giornate di
studio | Mondi diversi | Relatori: A.
Anedda, G. Adamo, G. C. Vivanetto, B. Battilocchi, F. Ottonello, L. Martinengo,
E. Petrassi, A. Presti, D. Ria, S. Colazzo, A. Gargiulo, M. Bruschetti.
Mercoledì 23 novembre | 20:45 |
Rovereto | Sala Filarmonica | Concerto | Les
dés des ordres. Una macchina
labirintica di poesia e musica. Omaggio a Emilio Villa. | Agorart ensemble
Venerdì 23 dicembre 2022 | Trento | Auditorium Conservatorio “Bonporti” | Opera | Francisca | Musica C. Colazzo, Libretto G. Adamo | P. Zanardi (soprano), R. Abbondanza (baritono), G. Calliari (voce recitante), MP Saxophone Quartet
L’Associazione
Culturale “Piazza del Mondo”, con sede a Rovereto (TN), nasce dall’intento di
fare cultura promuovendo il confronto interdisciplinare tra gli ambiti
umanistico, scientifico, artistico; la relazione tra territori diversi; il
dialogo delle alterità.
Dalla sua nascita,
nel 2016, ha realizzato numerose manifestazioni, tra cui, Sapere e futuro,
Prospettive dell’identità, Storie di genere, Agorà Forum & Sounds, Mondi
pluriversi, Come nasce un’opera, Resistenza e resilienza, Meditazione e
comunità.
Incubatore di nuove
creatività, supporta compositori e interpreti con iniziative ad alto tasso di
innovazione. Al suo interno agisce Agorart ensemble, un gruppo di musicisti
dedito alle musiche del Novecento e contemporanee.
Realizza
pubblicazioni in collaborazione con gli editori Armando e Castelvecchi.
Un itinerario attraverso varie
diramazioni della creatività femminile, dalla seconda metà dell’Ottocento a
tutto il secolo scorso. Parigi, la Francia come motivo conduttore, con tutta l’influenza
che ha esercitato nel campo delle arti diventando la culla di tante
avanguardie. E qui, dentro un mondo che è rimasto, nonostante tutto, nonostante
le trasgressioni e gli strappi estetici, maschilista, si disegna la trama di
un’esperienza creativa che ha il segno del femminile. Sa certamente reggere il
confronto con la linea dominante maschile, imprimendo una visione differente,
un mondo di pensiero e sensibilità alternativa.
Bisogna ritessere il rapporto con quanto si è prodotto, di rilevante e originale, per mano di compositrici lungo la storia, e ha dovuto soffrire, nonostante la qualità dell’opera, marginalizzazione, una messa in mora legata al pregiudizio.
Programma
Augusta Holmès (1847-1903) Trois
petites pièces
Cécile Chaminade (1857-1944) Sérénade aux étoiles op. 142
Lili Boulanger (1893-1918) Nocturne
Cortège
D’un matin de printemps
Germaine Tailleferre (1892-1983) Forlane
Claude Arrieu (1903-1990) Sonatine
Eugénie Rocherolle (1936) Sonata n. 1
Davide Baldo è il primo interprete maschile ad essere stato scritturato per il ruolo del ‘Black Cat’ nel ciclo Licht di K. Stockhausen, (Luzifer’s Tanz – Holland Festival 2019, NL).
Dedito alla
musica contemporanea e membro di Lucerne Festival 2021, ha collaborato come
flauto e ottavino con diverse realtà tra cui Luzern Festival Contemporary
Orchestra, Agorart Ensemble, NED ensemble, Kaolin Ensemble, Motocontrario,
Noord Netherlands Orkest, Orchestra giovanile “Luigi Cherubini” (R.Muti),
Residentie Orkest, Asko Schönberg Ensemble e Nationaal Jungen Orkest (Orchestra
Giovanile Olandese). Attualmente membro della Alpen Symponie Orchester affianca
l’attività orchestrale a quella cameristica. Si è esibito in sale come la
Concertgebouw di Amsterdam, la Filarmonica di Berlino, la Konzerthaus di
Berlino, la KKL di Lucerna. Diplomatosi al Conservatorio “F.A.Bonporti” di
Trento con il massimo dei voti, si è poi specializzato all’estero presso il
Conservatorio Reale de L’Aja e l’ Accademia Nazionale di “S.Cecilia” a Roma,
sotto la guida di flautisti come M. Andrea Oliva, M. Rien de Reede e Kathinka
Pasveer.
Chiara Corona, nata a Roma, consegue la laurea triennale a
pieni voti presso il Conservatorio “Alfredo Casella” de L’Aquila,
relatore Andrea Coen. La tesi, dal titolo J.
L. Dussek, The Sufferings ofthe Queen ofFraoce. Edizione
diplomatico-interpretativa, viene poi pubblicata nel 2018 per la casa editrice lJT Orpheus. Nell’ambito del
progetto Erasmus+, arricchisce la propria formazione presso il Royal
Conservatoire de L’Aia sotto la guida di David Kuyken. Prosegue gli studi con
Carlo Guaitoli presso l’ISSM “Giulio Briccialdi” di Temi, dove si
laurea con pieni voti discutendo una tesi interdisciplinare dal titolo Come echi che a lungo e da lontano si
confondono in un’unità profonda. Riflessi artistici nei Portrails de Peintres
di R Hahn e nei Préludes di C. Debussy. Dalla dissertazione ha poi tratto,
curato ed eseguito la messa in scena dello spettacolo Musica e parole, un percorso tra poesia, arte figurativa e musica
per pianoforte e voce recitante. Nel 2022 si laurea con lode in Musicologia
presso Sapienza Università di Roma, seguita dai professori Franco Piperno e
Andrea Chegai, discutendo la tesi Hélène
de Montgeroult: L’art de bien chanter nelle sonate per pianoforte, che
riabilita la figura della compositrice francese analizzandone la produzione
pianistica troppo spesso dimenticata.
Ha collaborato con la casa discografica Brilliant Classics. Negli anni segue inoltre di versi corsi di perfezionamento e masterclass, con artisti come Konstantin Bogino, Laura Pietrocini, Jerome Rose, Quartetto Prometeo e Quartetto Avos. Si esibisce sia come solista che in formazione da camera.
Sabato
3 dicembre | 20:45 | Rovereto | Sala Filarmonica | Concerto | Nuove composizioni per Agorart ensemble
| Agorart ensemble
Mercoledì
7 dicembre | 20:45 | Rovereto | Sala Filarmonica | Concerto | Esplorazioni. Musiche di studenti
compositori del Conservatorio di Trento | Agorart ensemble
Sabato
10 dicembre | 20:45 | Rovereto | Sala Filarmonica | Concerto | International Call for scores “Mondi senza frontiere” | Agorart ensemble
Domenica
11 dicembre | 17:30 | Isera | Palazzo de’ Probizer | Concerto | nell’ambito
della rassegna ‘I concerti dell’avvento’ di Sonata Island e Boys&Girls | Tra jazz e contemporanea | Agorart ensemble
Venerdì 23 dicembre | 20:30 | Trento | Auditorium Conservatorio di musica
| Concerto | Francisca | musica di C.
Colazzo, libretto di G. Adamo | P. Zanardi (soprano), R. Abbondanza (baritono),
G. Calliari (voce recitante) MP Saxophone Quartet
L’Associazione
Culturale “Piazza del Mondo”, con sede a Rovereto (TN), nasce dall’intento di
fare cultura promuovendo il confronto interdisciplinare tra gli ambiti
umanistico, scientifico, artistico; la relazione tra territori diversi; il
dialogo delle alterità.
Dalla
sua nascita, nel 2016, ha realizzato numerose manifestazioni, tra cui, Sapere e
futuro, Prospettive dell’identità, Storie di genere, Agorà Forum & Sounds,
Mondi pluriversi, Come nasce un’opera, Resistenza e resilienza, Meditazione e
comunità.
Incubatore
di nuove creatività, supporta compositori e interpreti con iniziative ad alto
tasso di innovazione. Al suo interno agisce Agorart ensemble, un gruppo di
musicisti dedito alle musiche del Novecento e contemporanee.
Realizza pubblicazioni in collaborazione con gli
editori Armando e Castelvecchi.
Il teatro diventa libro, ma il libro ritorna sulla scena. Nella sua performance musicale, nata dalla recente pubblicazione de Le irriverenti, l’attrice-autrice lega, in un unico percorso, quattro figure femminili fuori dagli schemi – Artemisia Gentileschi, Joyce Lussu, Viola di mare e il mito rovesciato della maga Circe – rileggendo alcune tappe della sua drammaturgia attraverso lo sguardo del pensiero della differenza: si svela così uno stretto rapporto tra la sua poetica teatrale e una cultura inclusiva e non violenta.
Isabella Carloni debutta in scena a Bologna diretta da Marco Baliani. Inizia un periodo di intensa attività professionale con artisti e registi della scena contemporanea: con Carlo Cecchi, Toni Servillo, Elio De Capitani, Lucilla Morlacchi, Giancarlo Sepe. A Bologna fa parte dei Teatri di vita
Partecipa ai maggiori Festival del teatro italiani
(S.Arcangelo di Romagna, Volterra Teatro, Drodesera, Inteatro Polverigi,
Festival dell’Amiata) e a Festival, rassegne e residenze all’estero (Berlino,
Parigi, Bucarest, Skopie, alla Fonderie di Le Mans).
Vince il Premio
Iceberg a Bologna con la sua Giovanna.
Produce originali creazioni teatrali caratterizzate da un particolare sguardo
sul femminile, come i tre studi dedicati alla figura di Circe.
Collabora con il Teatro Stabile delle Marche,
diretta da Giampiero Solari, Massimo Navone, Monica Conti, Luigi Moretti e di
nuovo da Carlo Cecchi..
Dal 2000 al 2013 è stata docente del Corso di vocalità e tecniche di narrazione alla
Scuola di teatro del Teatro Stabile delle Marche, dove ha realizzato numerose
messe in scena con gli allievi-attori.
Inizia un’originale ricerca sulla drammaturgia della voce dalla quale sono nate le più recenti creazioni di teatro-musicale: il concerto teatrale Inventario delle cose certe con la regia di Marco Baliani e le musiche di Carlo Boccadoro e Filippo del Corno, il concerto Via dei dollari, dove debutta in veste di cantautrice con le musiche originali della Contradamerla.
Torna a Napoli per il “Don Giovanni ritorna dalla guerra”, accanto a Remo Girone, premio Girullà 2009 come miglior attrice non protagonista.
Per Armunia fa parte del progetto “L’essere umano
perfetto” per la regia di Oscar De Summa e di nuovo con i Teatri Uniti di
Napoli sarà co-protagonista del “Processo a Maria di Testori” per la regia di
Andrea Renzi.
Contemporaneamente è apparsa in varie serie televisive
per RAI 2 e RAI 3, diretta da Cristiano Celeste e Stefano Amatucci come
protagonista di puntata ne La Squadra, da
Riccardo Donna in Nebbie e delitti e da Gianni
Lepre in Fine secolo) e in radiodrammi per RADIO 2 (Radiobellablu di Massimo Carlotto per la regia di
Sergio Ferrentino).
Nel 2010 fonda l’Associazione
Rovine Circolari con la quale produce i suoi ultimi lavori di cui è
autrice e interprete: Viola di mare,
Imperdonabile, 45 giri – A Sixties Housewife, Sios-Boulé, Alda Merini, I beati anni
dell’innocenza, I tamburi dell’imperatore.
La sua versatilità vocale le permette di attraversare
diversi territori performativi. Così nei lavori Per aspera, Clivaggi, Il filo bianco, Voglio un cuore pronto a ogni
cosa, Fuori posto, Gli occhi degli asini, Il velo, Ri-velate, Lo sguardo
rubato.
Dal 2011 al 2014 è artista
residente e docente al corso post Laurea della Scuola Italiana del
Middlebury College – USA a Middlebury (Vermont) e Mills (California).
Sabato
3 dicembre | 20:45 | Rovereto | Sala Filarmonica | Concerto | Nuove composizioni per Agorart ensemble
| Agorart ensemble
Mercoledì
7 dicembre | 20:45 | Rovereto | Sala Filarmonica | Concerto | Esplorazioni. Musiche di studenti
compositori del Conservatorio di Trento | Agorart ensemble
Sabato
10 dicembre | 20:45 | Rovereto | Sala Filarmonica | Concerto | International Call for scores “Mondi senza frontiere” | Agorart ensemble
Domenica 11 dicembre | 17:30 | Isera | Palazzo de’ Probizer | Concerto | nell’ambito della rassegna ‘I concerti dell’avvento’ di Sonata Island e Boys&Girls | Tra jazz e contemporanea | Agorart ensemble
Venerdì 23 dicembre | 20:30 | Trento | Auditorium Conservatorio di musica | Concerto | Francisca | musica di C. Colazzo, libretto di G. Adamo | P. Zanardi (soprano), R. Abbondanza (baritono), G. Calliari (voce recitante) MP Saxophone Quartet
L’Associazione Culturale “Piazza del Mondo”, con sede a Rovereto (TN), nasce dall’intento di fare cultura promuovendo il confronto interdisciplinare tra gli ambiti umanistico, scientifico, artistico; la relazione tra territori diversi; il dialogo delle alterità.
Dalla
sua nascita, nel 2016, ha realizzato numerose manifestazioni, tra cui, Sapere e
futuro, Prospettive dell’identità, Storie di genere, Agorà Forum & Sounds,
Mondi pluriversi, Come nasce un’opera, Resistenza e resilienza, Meditazione e
comunità.
Incubatore
di nuove creatività, supporta compositori e interpreti con iniziative ad alto
tasso di innovazione. Al suo interno agisce Agorart ensemble, un gruppo di
musicisti dedito alle musiche del Novecento e contemporanee.
Realizza pubblicazioni in collaborazione con gli
editori Armando e Castelvecchi.
Di Linea d’Ombra, il
primo lavoro in solo di Emilio Galante, scriveva trent’anni fa il compianto musicologo
bolognese Roberto Verti: “Un musicista di formazione culta che si muove tra gli
umori della new age e l’artigianato alto d’accademia, tra la scena scaligera e
il minimal, il jazz; gioca coi flauti e coniuga il loro respiro con
l’elettronica.”
Oggi, in duo con Stefano Greco aka Fana, Linea di Luce trasforma il colore apollineo, intimista e melanconico di quel primo lavoro in un’estasi dionisiaca, monumentale e inaudita per un esile strumento monodico. Fana rilegge con vertiginosa live electronics i lavori scritti nell’ultimo trentennio da Galante per flauti acustici mentre Galante reinventa con l’improvvisazione i lavori elettronici di Fana. In mezzo un omaggio incantato a Marco Tutino con le sue “Cose preziose”.
Programma
Emilio Galante Blues it
Stefano Greco aka Fana Little Nettle
Emilio Galante Le mie follie
Stefano Greco aka Fana Onelove
Marco Tutino The game is over
Marco Tutino Cose preziose
Emilio Galante – Stefano Greco aka Fana All Tan Fantasy one
Emilio Galante – Stefano Greco aka Fana Susac Casus
Emilio Galante è nato a Bologna dove ha studiato flauto e composizione oltre a laurearsi in filosofia. Ha ottenuto inoltre un Meisterklasse Diplom alla Hochschüle für Musik di Monaco. Ha tenuto concerti come solista e in complessi di musica da camera in tutta Europa, USA, Turchia e Santo Domingo. Ha fondato nel 1998 l’ensemble Sonata Islands, col quale ha pubblicato un CD di sue musiche, “Sciare di Fuoco” per BMG, promosso un festival di jazz e musiche nuove (www.sonataislands.com) che si tiene dal 2002 a Milano e Trento.
La sua attività interpretativa e
compositiva si muove fra i linguaggi della musica colta, del jazz e del rock.
Fra le sue registrazioni più recenti, nel 2010 “Torre Aquila”, con Markus
Stockhausen, nel 2013 “Sonata islands meets Mahler” per
ZDM. Nel 2016 “Doublesex” per A Simple Lunch, fra il 2018 e il 2020 “Soul
Doctrine” per Innova e “Zeuhl Jazz” e “QBB” per Chant Records. Fra 2020 e 2021
“Til cage ensemble” e “TSQ” per SI. E’ coautore del Manuale del
Flauto EDT. E’ docente di ruolo di flauto al Conservatorio di Trento.
Stefano Greco è un dj/producer e sound designer di Milano. Attivo già dal 2004 con varie sonorizzazioni legate alla danza contemporanea e al teatro (Gam Torino, Greenwich Docklands London, Lavori in Pelle, Drodesera), comincia a suonare la chitarra e si dedica allo studio di alcuni strumenti acustici come il monochord, applicando tecniche di campionamento e sintesi audio. Fana è lo pseudonimo che usa dal 2010 per le sue produzioni musicali in solo: ha suonato in eventi che spaziano dal clubbing ai festival di musica elettronica, esibendosi in location Italiane ed estere (Fabbrica Del Vapore, Biko, Magnolia, Musical Zoo, Init Roma, Lac Lugano, Anita Berber-Berlino, La Mervelleuse- Marsiglia, Teatro Villa Alba Portogallo, Classical Next!-Hannover). Viene scelto in veste di dj per eventi legati alla moda e al design tra i quali Dior, Replay!,Trussardi, Generali, Repubblica D e altri brand. L’ attività di live performer si affianca alle produzioni nel suo studio di Milano, il Blau Studio, dove si occupa di sound design per media ed app, mix e mastering audio. Fana da sempre unisce il suono elettronico IDM anni 90 con la world music. I suoi djset e live sono caratterizzati da una forte connotazione ritmica e una dose di psichedelia acustica improvvisata. Da circa 3 anni suona con la band Sonata Islands guidata da Emilio Galante e altri grandi musicisti come Giovanni Venosta, Alberto Turra e Stefano Grasso. Il suo progetto più conosciuto è Phase Duo, con la violinista e compositrice Eloisa Manera, all’ attivo con due album e attualmente in tour per il secondo, Generative Glimpse, uscito quest’anno.
Martedì 29 novembre |
Performance teatrale | Le irriverenti
| I. Carloni
Mercoledì 30 novembre |
Concerto | Un secolo di compositrici pour flûte et piano | D.
Baldo e M. Corona
Sabato 3 dicembre | Concerto | Nuove composizioni per Agorart ensemble | Agorart ensemble
L’Associazione
Culturale “Piazza del Mondo”, con sede a Rovereto (TN), nasce dall’intento di
fare cultura promuovendo il confronto interdisciplinare tra gli ambiti
umanistico, scientifico, artistico; la relazione tra territori diversi; il
dialogo delle alterità.
Dalla
sua nascita, nel 2016, ha realizzato numerose manifestazioni, tra cui, Sapere e
futuro, Prospettive dell’identità, Storie di genere, Agorà Forum & Sounds,
Mondi pluriversi, Come nasce un’opera, Resistenza e resilienza, Meditazione e
comunità.
Incubatore
di nuove creatività, supporta compositori e interpreti con iniziative ad alto
tasso di innovazione. Al suo interno agisce Agorart ensemble, un gruppo di
musicisti dedito alle musiche del Novecento e contemporanee.
Realizza
pubblicazioni in collaborazione con gli editori Armando e Castelvecchi.
Un concerto di Agorart ensemble, organizzato dall’Associazione Culturale “Piazza del Mondo”, sabato 26 novembre alle ore 20:45 alla Sala Filarmonica di Rovereto. Nel ricordo di chi è stato vittima di dittature e ha lottato per la democrazia. Il concerto propone alcune opere di due compositori che con coraggio si sono opposti con la propria musica alla repressione che ne ha caratterizzato le rispettive esistenze. Erwin Schulhoff (1894-1942), perseguitato dai nazisti per etnia e appartenenza politica, avrà conclusa la propria esistenza in un campo di morte in Germania. Fernando Lopes-Graça (1906-1994) fino alla vecchiaia resiste con la sua musica alla censura e all’emarginazione della pluridecennale dittatura fascista portoghese. Due esempi di esistenze-resistenze la cui cifra comune è il coraggio, la resilienza, il credere nei propri valori sempre e ad oltranza.
Autori che hanno lottato, nei rispettivi contesti: Erwin Schulhoff contro il nazismo morendo – per la sua musica degenerata e perché ebreo – in un lager in Germania; Fernando Lopes-Graça contro il fascismo in Portogallo, che lo represse duramente per quarant’anni. Esempi di un’arte profonda, personale e innovativa, che ha ispirato gesti di alta moralità, vite di dedizione ai valori della cultura, di un umanesimo che è ricerca inesausta dell’altro.
Interprete nel concerto Agorart ensemble nella formazione con Davide Baldo (flauto), Emanuele Dalmaso (sax), Cosimo Colazzo e Maria Rosa Corbolini (pianoforte).
Hot-Sonata
(Jazz Sonata) (1930) per sax e
pianoforte
I – II – III – IV
Fernando Lopes-Graça (1906-1994)
Melodias Rústicas Portuguesas (1979) per pianoforte a
quattro mani
Canto do São João – Este ladrão novo – Deus te salve, ó Rosa – S’nhora da Póvoa – Oração de São José – Pastoril transmontano – A Virgem se confessou – Canção de berço – Ó da Malva, ó da Malvinha! – Martírios – Maragato son
Gli interpreti
Agorart Ensemble è un ensemble dedito alla musica
contemporanea sorto nell’incubatore/aggregatore Associazione Culturale “Piazza
del Mondo”, che raccoglie musicisti con rilevanti esperienze nel campo,
distinti inoltre da versatilità, flessibilità, interlocuzione con sperimentazioni
aperte e sfidanti.
Numerose
sono le prime esecuzioni assolute presentate in pubblico, di nuove opere di
compositori che hanno scritto lavori appositamente per l’Associazione Culturale
“Piazza del Mondo” e per l’ensemble, quali Agostini, Aralla, Bombardelli,
Bosco, Camarero, Colazzo, Colombo Taccani, De Sanctis De Benedictis, Gigante,
Quintero, Rolli, e diversi altri. Ha tenuto concerti in Italia e in Spagna
collaborando con il festival Encuentros Sonoros di Siviglia e con l’ensemble
Taller Sonoro.
Agorart Ensemble è interprete di nuove opere in relazione a diverse Call internazionali promosse, a partire dal 2021, dall’Associazione Culturale “Piazza del Mondo”: quella 2021, dal titolo “Contra Covid. Resistance and Resilience”, e due Call nel 2022 dal titolo “Mondi senza frontiere” e “Mondi diversi”. Inoltre, è interprete delle opere che giovani compositori scrivono nell’ambito del progetto “Agorà Forum & Sounds” promosso dall’Associazione “Piazza del Mondo” a partire dal 2019.
Prossimi eventi, mese di
novembre
Tutti gli appuntamenti in Sala Filarmonica
Rovereto, ore 20:45
Lunedì 28 novembre | Concerto | The game is over | Aku Fana e E. Galante
Martedì 29 novembre | Performance teatrale | Le irriverenti | I. Carloni
Mercoledì 30 novembre | Concerto | Un secolo di compositrici pour flûte et piano | D. Baldo e M. Corona
L’Associazione
L’Associazione
Culturale “Piazza del Mondo”, con sede a Rovereto (TN), nasce dall’intento di
fare cultura promuovendo il confronto interdisciplinare tra gli ambiti
umanistico, scientifico, artistico; la relazione tra territori diversi; il
dialogo delle alterità.
Dalla sua
nascita, nel 2016, ha realizzato numerose manifestazioni, tra cui, Sapere e
futuro, Prospettive dell’identità, Storie di genere, Agorà Forum & Sounds,
Mondi pluriversi, Come nasce un’opera, Resistenza e resilienza, Meditazione e
comunità.
Incubatore
di nuove creatività, supporta compositori e interpreti con iniziative ad alto
tasso di innovazione. Al suo interno agisce Agorart ensemble, un gruppo di
musicisti dedito alle musiche del Novecento e contemporanee.
Una macchina labirintica di
poesia e musica. Omaggio a Emilio Villa.
Fitte poliritmie e terremoti
linguistici. Il diverso e il polimorfo. Le resistenze. Gli oggetti dissonanti.
Il gioco
Emilio Villa è stato un poeta
multiforme, un funambolo della parola, che sezionava e ricomponeva
attraversando le lingue con il gusto di un’officina di associazioni e derive,
egli stesso disposto alla dispersione se si pensi anche alla sua vita nomade.
Cosimo Colazzo, in rapporto ad alcuni testi inediti raccolti e trascritti
da Bianca Battilocchi, ha creato un’opera musicale vasta e composita, dal
titolo Les dés des ordres (nuova versione 2022), per
flauto, clarinetto, sax, pianoforte, qui in prima assoluta.
Nell’opera di Colazzo si trovano pagine solistiche e combinazioni strumentali sino all’organico pieno. Tempi lati e sospesi si consegnano all’articolazione serrata di poliritmi, o da questi riemergono. Da una parte troviamo il senso dell’enigma e della perdita del sé, che fu espressione della poesia di Villa. Ma poi c’è anche l’altra polarità, del gioco ritmico delle segmentazioni, delle ricombinazioni, degli accenti sfasati, delle parole che si disfano e si rincollano generando altro, il gusto della stratificazione linguistica, degli accostamenti inattesi.
L’opera
Cosimo Colazzo (1964) Les dés des ordres (versione 2022) per flauto, clarinetto, sassofono, pianoforte (prima esecuzione assoluta) Le isole per sassofono Le dispersioni felici per flauto La cerimonia degli addii per clarinetto Ductus per flauto, clarinetto, sassofono e pianoforte Tarolabyrinthe per flauto, clarinetto, sassofono e pianoforte
Gli interpreti
Agorart Ensemble è un ensemble dedito alla musica
contemporanea sorto nell’incubatore/aggregatore Associazione Culturale “Piazza
del Mondo”, che raccoglie musicisti con rilevanti esperienze nel campo,
distinti inoltre da versatilità, flessibilità, interlocuzione con
sperimentazioni aperte e sfidanti.
È composto
da: Davide Baldo (flute in C, flute in G, bass flute in C, piccolo); Emanuele
Dalmaso (Bb clarinet, A clarinet, Eb clarinet, bass clarinet, soprano sax, alto
sax, tenor sax, baritone sax); Mattia Grott (sopranino sax, soprano sax, alto
sax, tenor sax, baritone sax, Electronics); Cosimo Colazzo (piano). Se questo è
il nucleo costitutivo, le geometrie variabili del gruppo consentono innesti,
integrazioni, altre declinazioni, variando e estendendo la formazione, come in
questo caso, con la voce recitante di Giuseppe Calliari (musicista, poeta e
musicologo).
Numerose
sono le prime esecuzioni assolute presentate in pubblico, di nuove opere di
compositori che hanno scritto lavori appositamente per l’Associazione Culturale
“Piazza del Mondo” e per l’ensemble, quali Agostini, Aralla, Bombardelli,
Bosco, Camarero, Colazzo, Colombo Taccani, De Sanctis De Benedictis, Gigante,
Quintero, Rolli, e diversi altri. Ha tenuto concerti in Italia e in Spagna
collaborando con il festival Encuentros Sonoros di Siviglia e con l’ensemble
Taller Sonoro.
Agorart
Ensemble è interprete di nuove opere in relazione a diverse Call internazionali
promosse, a partire dal 2021, dall’Associazione Culturale “Piazza del Mondo”:
quella 2021, dal titolo “Contra Covid. Resistance and Resilience”, e due Call
nel 2022 dal titolo “Mondi senza frontiere” e “Mondi diversi”. Inoltre, è
interprete delle opere che giovani compositori scrivono nell’ambito del
progetto “Agorà Forum & Sounds” promosso dall’Associazione “Piazza del
Mondo” a partire dal 2019.
Prossimi eventi, mese di novembre
Sala Filarmonica Rovereto, ore 20:45 | 26.11 Concerto, Musica e impegno contro autoritarismi e violenza, Agorart ensemble | 28.11 Concerto, Linea di luce, E. Galante e S. Greco aka Fana | 29.11 Performance teatrale, Le irriverenti, I. Carloni | 30.11 Concerto, Un secolo di compositrici pour flûte et piano, D. Baldo e M. Corona
L’Associazione
L’Associazione
Culturale “Piazza del Mondo”, con sede a Rovereto (TN), nasce dall’intento di
fare cultura promuovendo il confronto interdisciplinare tra gli ambiti
umanistico, scientifico, artistico; la relazione tra territori diversi; il
dialogo delle alterità.
Dalla sua nascita,
nel 2016, ha realizzato numerose manifestazioni, tra cui, Sapere e futuro,
Prospettive dell’identità, Storie di genere, Agorà Forum & Sounds, Mondi
pluriversi, Come nasce un’opera, Resistenza e resilienza, Meditazione e
comunità.
Incubatore di nuove
creatività, supporta compositori e interpreti con iniziative ad alto tasso di
innovazione. Al suo interno agisce Agorart ensemble, un gruppo di musicisti
dedito alle musiche del Novecento e contemporanee.
Realizza
pubblicazioni in collaborazione con gli editori Armando e Castelvecchi.
In questa nostra epoca caratterizzata, da un lato dalla globalizzazione, dall’altro dalle diversità, l'Associazione Culturale Piazza del Mondo, con le sue attività, propone un dialogo aperto del polo scientifico e di quello umanistico, entrambi declinati nell’ampio spettro delle rispettive possibilità